Questa iniziativa sostiene l’obiettivo 3 dei 17 dell’Agenda Globale per lo Sviluppo Sostenibile.
Garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età
Numero beneficiari: 46
PAESE: Italia
Fondazione Mediolanum Onlus nuovamente insieme ad AISLA per sostenere i bambini con genitore affetto da SLA: il 15 settembre 2019, in occasione della Giornata Nazionale sulla SLA 2019, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, sarà presente in molte piazze di tutta Italia con i propri volontari e le bottiglie di vino Barbera D’Asti DOCG per raccogliere le donazioni necessarie per l’assistenza delle persone colpite dalla malattia all’inno di “Un contributo versato con gusto”!
Fondazione Mediolanum Onlus raddoppierà i primi 100.000 euro raccolti per continuare a sostenere il progetto “Baobab”.
UN CONTRIBUTO VERSATO CON GUSTO
Domenica 15 settembre 2019 AISLA, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, sarà in 150 piazze di tutta Italia con i propri volontari e 15.000 di bottiglie di vino Barbera per raccogliere fondi per assistere le persone colpite dalla malattia.
Con un’offerta di 10€ per una bottiglia di vino Barbera d’Asti DOCG sarà possibile sostenere l’iniziativa: l’elenco aggiornato delle piazze protagoniste della Giornata Nazionale sulla SLA sarà presto consultabile sul sito di Aisla.
PROGETTO BAOBAB
Per il secondo anno consecutivo, Fondazione Mediolanum Onlus sarà al fianco di AISLA per sostenere “Baobab”, il progetto dell’associazione, avviato nel 2018 e dedicato ai figli piccoli e adolescenti di persone con SLA, finalizzato a indagare l’impatto psicologico della malattia sui minori e ad aiutarli con percorsi di psicoterapia.
Dopo aver reso possibile l’avvio del progetto con 100.000 euro nel 2018, Fondazione Mediolanum conferma il proprio sostegno per il 2019 raddoppiando i primi 100.000 euro che AISLA raccoglierà nelle piazze.
Lo studio scientifico, che sta coinvolgendo 46 bambini e adolescenti, è portato avanti dal GIP-SLA, il Gruppo Italiano Psicologia SLA che si è costituito nel 2012 all’interno di AISLA, in collaborazione con i professori della Scuola di Psicologia dell’Università di Padova.